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Shure Me70B con stilo N70EJ

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Ecco il classico ritrovamento in fondo al cassetto, frutto di un acquisto di qualche giradischi di prestigio (non ricordo più quale, forse un buon Pioneer PL71 che ho venduto da anni), sul quale il venditore l'aveva montata, probabilmente giusto per non venderlo privo di testina. Un po' di storia: la Shure Me70B appartiene alle Shure Encore "made in Mexico" (come molte Shure degli ultimi decenni, e sottolineo come dal 2018 Shure non produca più testine in assoluto), ed è la versione tardiva (1983) di un economico e popolare modello "made in USA", la M70B/M70EJ (a sec che il corpo, identico in entrambe le versioni, montasse uno stilo conico, N70B, color crema, oppure ellittico, N70EJ, color salvia, come quello che vedete in foto, qui sotto: la Me70B col lo stilo ellittico N70EJ sul mio Garrard 401 La mia Me70B montava in origine uno stilo N70B conico della Jico, praticamente nuovo (osservato col microscopio), ma ho trovato in rete uno stile originale Shure N7...

Garrard Model 401 (1970)

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Il giradischi "Garrard Model 401 Transcription Turntable" fu introdotto a metà anni '60 con l'intento di sostituire l'iconico Garrard 301, di cui il 401 costituì una versione migliorativa (miglior motore, essenzialmente) e -a detta dei posteri- forse meno fascinosa. Al giorno d'oggi costituisce uno dei giradischi vintage a puleggia più ambiti e desiderati, accanto al Garrard 301, al Thorens TD-124, al di sotto dei vari EMT, ed al di sopra dei vari Lenco. Vecchi "puleggia", ai tempi poco considerati, che grazie alle loro indubbie qualità sonore stanno rivivendo un periodo d'oro.   Costruito in migliaia di esemplari tra il 1965 ed il 1977, l'inglesissimo 401 fu ingegnerizzato in maniera quasi teutonica, nato per lavorare negli studi BBC senza interruzione, e dimostratosi autentico mulo indistruttibile. I numerosissimi esemplari giunti "sani"ai nostri giorni, a distanza di 50 annni necessitano di poca ma regolare manutenzione (lubrific...

Diffusori B&W matrix 805 (1990)

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  le Matrix 805 sopra le Tannoy DMT-15 II Le B&W "Matrix 805" furono le capostipiti delle serie "805" successive, dalle Nautilus alle Diamond, arrivando alle 805D4 attuali, il cui costo si aggira sugli 8800 euro a coppia (nel 2023).  Storia : le "Matrix 805" nacquero nel 1990 da una costola delle "Matrix 801", conservandone integralmente il tweeter, e derivando dal midrange delle sorelle maggiori una velocissima unità "bassi" da 6,5", accordata in bass reflex. Le Matrix 805 rimasero invariate fino al 1997, anno in cui vennero sostituite dalle 805 Nautilus, e nell'arco della loro vita non subirono, contrariamente alle sorelle maggiori, revisioni (es: mk2, mk3) di alcun tipo, segno della bontà del loro progetto. Furono ampiamente utilizzate negli studi di registrazione come nearfield monitor, ed in qualche studio lo sono ancora, superando nettamente sotto ogni parametro le onnipresenti Yamaha NS10m per dinamica, tenuta in po...

Finali Pass Aleph 0 (1990)

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  I finali Pass Aleph 0, single ended in classe A di Nelson Pass anni '90   I miei monoblocchi Pass Aleph 0 (progetto anni ’90 di Nelson Pass, giudicati dalla prestigiosa rivista statunitense “Stereophile” i finali migliori di quella decade) furono i miei primi Aleph in assoluto (ma non i miei primi prodotti progettati da Pass: rammento con piacere un vecchio Threshold S/200, unico finale a stato solido che non faceva strillare le mie vecchie monumentali Tannoy GRF). Ad essi seguirono, a casa mia, e negli anni, altri Aleph: un pre P (versione 1.7), pre che poco aveva da invidiare al Levinson 326S (che usavo nel medesimo periodo), e, tra i finali, un Aleph 5 ed un 30. Questi due ultimi finalini, semplici, robusti, e suadenti come un valvolare con le EL-34.   Dal 2010 uso come sistema principale, in casa, una coppia di monitor da studio Tannoy System 215-2. Sistemi da circa un quintale abbondante ognuno, ogni cassa ha struttura matrix con doppio woofer da 38 cm, uno dei du...